Archivio Autore - Arianna Amadori
ASO Cernusco 0 Cesatese 3 15 Dicembre 2014 - Arianna Amadori Cosa succede in una partita di pallavolo se si affrontano una squadra forte e una squadra meno forte?Cosa succede se le componenti della squadra più forte riescono a mantenere la concentrazione in campo, mentre le altre no?Cosa succede se gioca la Cesatese contro l'ASO, nel campionato under 12?Succede che la Cesatese vince e l'ASO perde, anche se si gioca a Cernusco e anche se la posizione in classifica delle due squadre dovrebbe essere da monito a quella che occupa la posizione più bassa, almeno per quanto riguarda la necessità di presentarsi in campo determinate, con la voglia di vincere e fiduciose nelle proprie possibilità (che ci sono, anzi, ci sarebbero...).Si chiude, quindi, con una sonora sconfitta la partita disputata il giorno di Santa Lucia tra le ragazze dell' ASO volley under 12 e le coetanee della Cesatese, partita interamente dominata dalle atlete di Cesate.Per fortuna c'è il "terzo tempo" a riscaldare gli animi in questo umido sabato di dicembre e a dissiparne i malumori!La squadra ospite se ne va contenta e rifocillata e le nostre (assai poco turbate per la sconfitta, in verità), si danno appuntamento per la serata: è in programma, infatti, la tradizionale pizzata di Natale con genitori e allenatori.Ma questa è un'altra storia... Leggi tutto Condividi 2008 Lazzaretto 3 ASO Cernusco 0 06 Dicembre 2014 - Arianna Amadori Abbiamo perso ancora. Va bene che quella del Lazzaretto è una squadra consolidata formata da atlete che giocano insieme da diversi anni, va bene che sono le prime in classifica e non hanno mai perso una partita, va bene che giocano con sei titolari che, stando sempre in campo, difficilmente sbagliano, lasciando poco margine alle avversarie… Ribadiamo pure che non è il risultato che a noi interessa…. Che giochiamo per divertirci, per crescere insieme e che prima di fare i punti occorre formare una squadra, sentirsi una squadra. Il problema non è perdere, ma è come si perde. Il terreno di gioco è, e deve essere, soprattutto palestra di vita. Per prima cosa ci vuole classe. Non deve capitare che, avendo una panchina a disposizione, ci si sieda per terra. Neanche per un istante. Neanche per scherzo. Meno che mai a casa d' altri. Tra l'altro il regolamento lo vieta. In panchina, poi, non si ride e non si scherza. Chi siede in panchina ha il compito di incitare le compagne e gode di una posizione privilegiata per studiare le mosse delle avversarie e capire come comportarsi una volta sceso in campo. Chi in campo ci è già, invece, deve mantenere la concentrazione, deve giocare tutte le palle, una dopo l'altra, a prescindere dai risultati segnati sul tabellone. Poi ci vuole un po' di grinta. Grinta, ragazze, grinta! Il set si perde quando le avversarie raggiungono i venticinque punti, non prima! La partita si perde quando si sono persi due set, ma anche il terzo si deve giocare come se fosse il primo! Gliela vogliamo far sudare o no, questa vittoria? O gliele vogliamo regalare le partite? Non ci si arrende alla prima difficoltà, ragazze! Ci si rimboccano le maniche e si va avanti con determinazione. In campo, a scuola, con gli amici… nella vita! E' così che si cresce, è così che si diventa grandi. Il primo set avete giocato bene, siete state anche in vantaggio… State diventando brave. Volete crederci, per favore? Perché ogni volta che l'altra squadra vi supera gettate la spugna, smettete di giocare? Perché non credete in voi stesse? Ricordate che è un privilegio giocare con squadre forti. Si impara di più a perdere con avversarie che valgono che a vincere contro quelle scarse. Ma giocatela, la partita, non arrendetevi subito! Avete sbagliato una battuta? Non fa niente, mettetevi in posizione di difesa, pronte a riprendervi la palla. Le avversarie sono in gamba, lavorano di squadra, recuperano di piede e fanno anche le schiacciate? Tanto meglio. Non fatevi intimorire e prendete esempio. Se lo fanno loro, potete farlo anche voi! Non si nasce mica brave a pallavolo, lo si diventa. Ma ci vuole impegno, ragazze. Impegno e fiducia nelle proprie capacità. Basta con le parole, i risultati della partita sono: 25-11 25-7 25-6. Terzo set da dimenticare. Leggi tutto Condividi Aso Cernusco 1 San Pio X 2 03 Dicembre 2014 - Arianna Amadori Dal nostro inviato CARLO ROSCI "Che partita! Questa volta si gioca sul campo centrale, non ci sono altre partite in contemporanea e la palestra è tutta per le nostre atlete. Le avversarie, il S. Pio X, sono una squadra di atlete giovani ma molto ben organizzate e molto reattive: si buttano su ogni palla e vincono il primo set 25-18. Anche il secondo set sembra destinato a finire in modo analogo ma sul 21-16 le nostre ragazze, guidate dalla capitana Laura G., sembrano ritrovare la grinta e lo spirito di squadra che forse erano un po' mancati. E' un finale al cardiopalmo: punto dopo punto il distacco diminuisce fino al pareggio, poi il sorpasso e il set è nostro: 25-23! La panchina esplode di gioia, Papu e Oscar sono stremati ma gli sforzi, questa volta, sono stati ripagati. Nonostante il risultato del secondo set, le avversarie non si scompongono e così fanno loro il terzo set con il punteggio di 25-14. Dopo questi sforzi, come tradizione, le nostre mamme preparano una bella merenda con pane e Nutella insieme alle avversarie per ricordare che si è "avversari" solo in campo! Questo è forse il modo migliore per concludere un'altra giornata di sport, fatiche e condivisione e per ricordarci sempre che il risultato non è tutto (ma quando ci si mette impegno, grinta e spirito di squadra, arriva anche quello...)" Leggi tutto Condividi Oratori Legnano 0 ASO Cernusco 3 24 Novembre 2014 - Arianna Amadori Una vittoria che fa bene al morale. Non importa se le avversarie sono più giovani, non importa se la squadra del Legnano è di recente formazione: una bella vittoria, netta, senza ombre, è proprio quel che ci voleva, per le ragazze dell'Under 12! Le nostre, comunque, giocano bene. Sbagliano poco ed in qualche occasione riescono anche a ricreare quel gioco di squadra tanto agognato dagli allenatori che, è fuori discussione, indubbiamente dà i suoi frutti. Il primo set si chiude 2 a 25, il secondo 7 a 25, mentre nel terzo, le giovanissime del Legnano riescono a mettere a segno 8 punti. Complimenti al capitano Valeria e a tutte le atlete ASO che hanno contribuito al raggiungimento del risultato e complimenti anche alla squadra avversaria e al suo simpaticissimo allenatore. Il bello dello sport in oratorio è anche questo. Il risultato della partita, in fondo, non è che un dettaglio... Leggi tutto Condividi ASO Cernusco 1 OMF Meda Sud 2 17 Novembre 2014 - Arianna Amadori D: Oscar, speravo di poter scrivere un altro risultato, in cima a questo articolo…. R: Ho già pronta la lettera di dimissioni! D: Non fare così, Oscar! D'altronde, per ogni squadra che vince ce n'è sempre una che perde.. R: Nulla da eccepire. Ma tra noi e loro, meglio loro! D: Va bene, va bene, ho capito. Lo spirito cristiano di porgere l'altra guancia non lo permei alla pallavolo. R: Sai che ti dico? Perdere aiuta a crescere, ma mica possiamo diventare grandi solo noi. O no?! Esordisce così, Oscar Luigi Solcia, allenatore in seconda delle ragazze dell'Under 12. Sorriso sulle labbra, battuta pronta e la faccia tosta di chi, dopo tre sconfitte, ha imparato che, nella pallavolo, male che vada, si perde la partita. D: Parliamo di questa partita, Oscar… R: Allora… il primo set l'abbiamo vinto noi. Il secondo l'abbiamo perso in maniera imbarazzante, mentre il terzo ci siamo difesi con onore. Perdendo… D: Avversarie forti? R: Avversarie battibilissime, è questo il guaio! D: Ma allora… R: Allora, niente. Noi siamo come l'Inter: le squadre che devono fare punti, li fanno con noi…. D: Ahi, ahi, ahi, Oscar. Dov'è finito il sorriso? R: Hai ragione, prendersela non serve a niente. Solo che perdere così….Sai che c'è? Non riusciamo a tirare fuori la grinta, da queste ragazze.Sono troppo buone e il bello è che tecnicamente migliorano, migliorano sempre. Sembra però che abbiano paura di vincere. Al primo errore, vanno in palla, non reagiscono. Si colpevolizzano troppo e la partita sfugge di mano.Ma ci rifaremo. Ti assicuro che ci rifaremo! Speriamo, Oscar. Speriamo… Leggi tutto Condividi San Bernardo 3 ASO Cernusco 0 09 Novembre 2014 - Arianna Amadori Luca Pasini, Papu per gli amici, dallo scorso settembre è l' allenatore dell'Under 12.Da sempre attivo in oratorio e grande appassionato di sport, è allenatore di pallavolo da cinque anni.Alla sua prima esperienza con una squadra di giovanissime, dopo i tre set persi a Cesano Maderno, accetta, molto sportivamente, di farsi intervistare.D: Papu, due belle vittorie e due bruttissime sconfitte. Che cosa sta succedendo?R: Niente di particolare. Nello sport si vince e si perde, per quanto riguarda i risultati. L'importante è capire dove si sbaglia e imparare dai propri errori. La partita di oggi è stata una buona sconfitta:le avversarie sono una bella realtà pallavolistica e noi abbiamo giocato al meglio delle nostre potenzialità attuali. Ritengo che la nostra sia una squadra in crescita: chi è entrato a far parte del gruppo di recente sta dando grandi soddisfazione, le più "anziane" rispondono bene alle aspettative. Non ingannino i risultati negativi: preferisco sacrificare qualche partita oggi per puntare in alto in un futuro, spero, abbastanza prossimo.Vorrei che la nostra squadra diventasse la squadra delle tre regole: mia, movimento, sbagliamo per migliorare.Non me ne vogliano i profani della pallavolo: le ragazze sanno che cosa voglio dire!!!D: Lo sport in oratorio è una grande risorsa. Lo ha ricordato anche il Papa, recentemente.Il vostro ruolo è di fondamentale importanza: oltre ad essere allenatori, siete anche educatori.Come vivi questa esperienza?R: Nella pallavolo, come in tutti gli altri sport di squadra, si cresce. E si cresce tutti insieme: crescono gli atleti, crescono gli allenatori e - perché no? - crescono un pò anche i genitori.La cosa fondamentale da portare a casa non è tanto il risultato della partita che, intendiamoci bene, ha la sua importanza, quanto la voglia di condividere un'esperienza e la sensazione di far parte di una squadra che avanza compatta verso un obiettivo comune: quello di migliorare se stessi per far crescere il gruppo. Il nostro sforzo è volto a fare di noi e dei nostri atleti dei bravi cristiani, ma soprattutto dei buoni cittadini, nel significato più alto che si possa dare al termine. D: Papu, le tre qualità che non dovrebbero mancare in un atleta.R:Il coraggio, l'altruismo e la capacità di rialzarsi dopo le cadute… che nel nostro caso sono le sconfitte! D: E quelle che deve assolutamente avere un allenatore?R: Oltre all'eterna pazienza? Sensibilità, ottimismo e consapevolezza. D: Una parola gentile per chi?R: Per Oscar, naturalmente, che insieme a me si mette al servizio della squadra. E per Chiara, per il suo preziosissimo aiuto. D:Papu, nella pallavolo non esiste il pareggio. Si vince o si perde, cos'è meglio?R:Tra vincere o perdere? Sicuramente divertirsi…. senza mai perdere l'entusiasmo! Leggi tutto Condividi San Luigi Lazzate 3 ASO Cernusco = 01 Novembre 2014 - Arianna Amadori Nel giorno dedicato ai Santi, in quel di Lazzate contro le prime in classifica, soffrono le ragazze dell'Under 12. Manca la concentrazione, scarseggia l'amorproprio, giocare contro una squadra forte non aiuta il morale e la paura di sbagliare è cattiva consigliera. E le nostre sbagliano. Sbagliano molto nel primo set ( 25 a 12 per le avversarie ) e continuano a sbagliare nel prosieguo della partita. Sbagliano soprattutto perché non ci credono. Non credono nelle proprie potenzialità e non credono di poter vincere. E infatti perdono anche il secondo ( 25-15 ) e il terzo set( 25-8 ). Onore al merito delle avversarie: il San Luigi Lazzate è una squadra forte, omogenea e tecnicamente molto preparata. Una squadra che intimidisce… e le ragazze dell'ASO Cernusco cadono nella rete. Giornata decisamente negativa, dunque, per il team allenato da Papu, ma il campionato è lungo, tutto fa esperienza e anche da una brutta sconfitta si possono imparare tante cose. Si può imparare ad esempio che una partita si gioca di gambe, di testa, di cuore ma soprattutto di squadra, si deve imparare che giocare contro delle avversarie forti può essere uno stimolo e non un ostacolo e che i risultati non sono già scritti sul cartellone prima del fischio d'inizio… Si deve imparare che ogni errore commesso è un punto regalato alle avversarie, ma che dai propri errori si impara e chi ha paura di sbagliare generalmente sbaglia due volte. Si può imparare anche che la costanza negli allenamenti e l'affiatamento con le compagne pagano sempre, ma soprattutto si può e si deve imparare a scendere in campo con il sorriso, comunque vada, perché in tutti gli sport vince chi si diverte e chi si diverte…. Vince! Leggi tutto Condividi ASO Cernusco 3 Jolly Gialle 0 30 Ottobre 2014 - Arianna Amadori Una vittoria facile, sabato scorso, contro le Jolly Gialle. Avversarie sotto tono e Aso Cernusco in splendida forma. Un'ottima Sara I – capitano nella partita valida per la Volley Cup CSI – infila una battuta dietro l'altra e il primo set si chiude per 25 a 2. Non c'è cronaca neanche nel secondo (25 – 4), mentre al terzo set le Jolly Gialle avendo perso la partita cercano di salvare la bandiera e chiudono con uno svantaggio di soli due punti (25-23). Bellissimo il dopo partita con le atlete della due squadre unite dai sorrisi e dall'abbondante merenda preparata delle meravigliose mamme cernuschesi. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a trasformare una competizione sportiva in un momento di condivisione e crescita comune all'insegna del divertimento e del rispetto reciproci! Leggi tutto Condividi S. Luigi Cormano 1 – ASO Cernusco 2 20 Ottobre 2014 - Arianna Amadori Un bell'inizio di campionato, per le ragazze dell'Under 12!La partita con il San Luigi Cormano - anticipata a sabato per impegni pastorali - si è conclusa, infatti, per 2 set a 1 a favore della squadra dell'ASO.Le 12 convocate, guidate dal capitano Silvia, hanno dato il meglio di sè sin dal fischio d'inizio, vincendo i primi due set con largo vantaggio (25-9 e 25-10).Un combattutissimo terzo set, terminato 25 a 22 a favore delle avversarie, ha chiuso una partita giocata all'insegna della lealtà e dello spirito di squadra.L'esordio del nuovo allenatore in panchina - Luca Pasini, per tutti Papu - inizia dunque sotto i migliori auspici.Brave ragazze! Leggi tutto Condividi